martedì 18 gennaio 2011
Lo stufato che non stufa mai.
Lo stufato alla Sangiovannese. Chi di voi sa cos'è? Io, personalmente, non lo conoscevo ... fino a qualche giorno fa.
Sono stata invitata, con estremo piacere, a prendere parte come giuria tecnica, al Palio dello Stufato a San Giovanni Valdarno.
Una sole primaverile ci ha accolto, 16 ottimi stufati preparati con modalità diverse ci hanno tenuto impegnati in gustosi giudizi e una splendida compagnia ha reso questa manifestazione unica.
Un brillante Leonardo Romanelli a presentare e un Sergio Maria Teutonico, giurato ideale e mio"vicino di banco", con cui commentare gli abbinamenti azzardati e non (foto casuale quella qui sotto...)
E altre due splendide blogger, finalmente conosciute: Simona e Cristina.
Una ricetta segreta, quella dello stufato, preparata dai diversi partecipanti con grande utilizzo di spezie e aromi, dal cumino sempre presente, alla noce moscata, ai chiodi di garofalo, alla cannella.
Sapori della tradizione leggermente contagiati da influenze etniche, sempre ben equilibrate.
E, cosa più importante ... due donne vincitrici (ed emozionatissime)!
Volete la ricetta? Ve la lascio in rima :-)
STUFATO DEL CASTEL SAN GIOVANNI
Nello tempo ch’è detto carnevale
alla Basilica, nelle grandi sale,
si riunivano in tempi ormai lontani
per far doni alla chiesa, i parrocchiani.
Racconta una leggenda che una donna,
per onorare meglio la Madonna
fece uno piatto forte e assai drogato
che battezzò col nome di Stufato.
Questa ricetta tanto decantata
da padre in figlio è stata tramandata
e per la gioia di ogni buon palato,
è giunta a noi in original formato.
Se questo piatto buono tu vuoi fare
questi son gli ingredienti da adoprare:
muscolo libbre tre, tagliato a modo
e di osso e zampa a parte, fai del brodo.
Tanto prezzemolo e di cipolle una
fai un bel battuto con la mezzaluna,
vino, olio di oliva, un’impepata,
spezie, garofano e alfin noce moscata.
Indi di coccio un tegam devi pigliare,
ci versi l’olio ma senza esagerare;
perché riesca bene, se ti preme,
metti la carne col battuto insieme.
Allor che tutto principia a rosolare
non ti stancare mai di razzolare,
quando il colore ha preso marroncino,
metti le droghe e un bel bicchier di vino.
Appena il vino s’è tutto consumato
aggiungi il pomodoro concentrato
a questo punto puoi abbassare il fuoco:
cuoci aggiungendo il brodo, poco a poco.
Questo piatto che viene da lontano
saprà ridarti quel rapporto umano
e far capire anche al più somaro
che il tempo è vita e che non è denaro.
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12 commenti:
Splendida questa ricetta "assai drogata", specie nella versione che ci regali, immagino che splendida giornata! :)
Fichissima una ricetta in rima.. pensa se tutte noi le pubblicassimo così.. ahahah vabbè che io so na frana!!! deve essere stato ottimo lo stufato!baci buona giornata ;-)
Non lo conoscevo nemmeno io!!!...ottima ricetta!
che ricetta intrigante!!!
Che bel modo di trascrivere una ricetta!
E che bella iniziativa quella a cui hai partecipato, quasi quasi ti invidio ^_^
Lo stufato sangiovese...mai sentito...ma ora si!
Il programma dei cuochi vip lo seguo sempre è davvero piacevole.
...l'esatta combinazione delle spezie rimane un segreto... solo pochi sanno... :-)
Ciao Chiara, è stato bello conoscerti di persona!!! Spero ti sia ricordata di portarti via un sacchettino di drogo, hai visto che avevamo azzeccato anche le vincitrici?? Spero ci siano altre occasioni per vederci un bacione grande grande
Chiaraaaaaaaaa!!!
Hai pubblicato il mio bigliettino??? Ah ah ah, sto ancora ridendo... è stata una bellissima giornata e essere "giurato" e tuo "compagno di banco" non poteva essere la gioia più grande!
Un abbraccio e a presto.
SMT
Ciao Chiara, sono felicissima di averti conosciuta, è stata davvero una bella giornata.
Speriamo di ritrovarci presto.
un abbraccio
Ma è carinissima questa poesia a rima che decanta la ricetta dello stufato!!!Che idea carina!!!!Mi piacerebbe partecipare!!!Solo per mangiare ahhaha..
baci
angelica
Ciao Chiara, sono la blogger-pasticcera che era con Simona.....
sono passata a farti un saluto visto che ci siamo conosciute di persona quando molto più spesso ci si incontra solo "virtualmente su questi schermi"!
Un bacione, ciaoooooo
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