giovedì 30 aprile 2015

Ritrovarsi a Parigi


Parigi. La città dove avrei voluto fermarmi un po' di anni fa. Per restare. Per sempre.
In questi anni di blog ho dedicato tanti post a lei, tante ricette a questa magica città francese.
 Perché la amo, perché mi ha avvolto fra le sue braccia per un po', coccolandomi con il suo dolce savoir faire che poche città ti sanno trasmettere.
Parigi è così. Grande, luminosa, frenetica ma anche romantica, piccola, avvolgente.



Spesso ci ritorno. Per rigenerarmi, per viverla da parigina, per dimenticare e per ricominciare.
Ha uno strana magia che mi pervade ogni volta. Ha quell'eleganza semplice e romantica che amo e che me l'ha fatta scegliere tra tante.



A volte mi piace viverla da turista, a volte da parigina...e allora passo dalla Tour Eiffel ai piccoli negozietti vintage del Marais, alla colazione chez Angelina al mio angolino preferito dove si sfornano torte calde ad ogni ora e dove da studente passavo le domeniche a leggere e a scrivere.



 
Parigi è storia, cultura, leggende, letteratura.
Parigi è un piccolo ma importante tassello della mia vita e se non avessi conosciuto mio marito, beh, sarei rimasta lì...
Ecco perché quando ci torno rivivo i miei 20 anni  
e il giorno in cui compilai i moduli dell'università per andare a studiare a Parigi.
Eravamo insieme e ricordo ancora cosa mi dicesti guardandomi negli occhi.
"Sei pronta, Parigi ti sta aspettando" e così è stato. Mi ha accolta e coccolata e mi amata in tua assenza.
Poi  Parigi mi ha lasciata andare per la mia strada. E la mia strada eri tu...
 
 
 
 
 
E questa volta sono stata con te, anche da lui...Alain Dutournier. Un uomo splendido, un grande chef che ci ha preparato un menu ad hoc nel suo splendido ristorante "Carré des Feuillants" e poi...quanto abbiamo chiaccherato, di cibo, di mercati, di escargots e di anguille, quanto abbiamo riso e quanti complimenti deliziosi mi ha fatto sulla pronuncia. Pas mal! 
 
 
 
 
 
 
Ho vissuto una Parigi diversa. Ho vissuto la mia Parigi con te. 
Abbiamo camminato tanto e tanto e tanto. Io che mi perdevo e tu che ti orientavi. Ovunque.
E' sempre stato così. 
E' il nostro bello anche questo no?
Io sognatrice sempre con naso all'insù, con la mia macchina fotografica e tu più concreto che mi prendi per mano e mi guidi.
Io che entro nei piccoli negozietti di vestiti e di gioielli vintage e tu che cerchi piccole botteghe di carta e penne.
Noi insieme che passiamo ore in piccole librerie a cercare il nostro libro...ed io che mi carico sempre di libri di cucina francese e tu mi guardi e sorridi.
 
 
 
Poi passeggiamo e passeggiamo alla ricerca del nostro posticino per l'aperitivo, per la cena.
E tu che mi dici: potresti recensirlo? ed io che ti guardo e penso che anche questo è amore.
E quel 13 settembre del 2000 hai fatto bene a lasciarmi andare a Parigi...
perché sapevi...che sarei ritornata da te.
 
 
 
 
Le foto sono tutte state fatte da me, girando per Parigi...con naso all'insù.
 

lunedì 27 aprile 2015

Yogurt alla fragola....da bere

Una merenda fresca, primaverile e da preparare assieme ai più piccoli.
Fragole fresche, latte e yogurt alla fragola. Una coccola fresca e sana per un pomeriggio in casa tra i compiti e i  lego da completare.





Ingredienti:
1 vaschetta di fragole fresche
1 yogurt alla fragola
1 bicchiere di latte ps

Frullate tutti gli ingredienti, versate in due bicchieri (rigorosamente provvisti di cannucce) e gustatevi il pomeriggio con i vostri bambini.

Semplicità, genuinità, amore tre parole che racchiudono la mia vita.

venerdì 24 aprile 2015

Roulade di mascarpone e fragole

Per il compleanno di una cara amica.
Una sorpresa inattesa.
Un pranzo improvvisato.
Una pizza a spicchi e due birre ghiacciate.
Tra i colori delle sciarpe e i profumi della primavera.
Tra i sorrisi delle amiche e la dolcezza del mascarpone.
Una roulade di pan di spagna fatta la sera prima, con un cuore di mascarpone e una copertura di fragole fresche, prima di andare.
Perché le cose semplici sono le più preziose!

 
Ingredienti:
100 gr di farina 00
140 gr di zucchero
5 uova
500 gr di mascarpone
fragole fresche
5 cucchiai di zucchero a velo

La prima cosa da fare è preparare la base di pandispagna (pasta biscotto). Dividete i tuorli dagli albumi e montate i tuorli assieme allo zucchero fino a creare una spuma cremosa e chiara. Montate separatamente gli albumi a neve ferma e uniteli alla crema facendo attenzione a non smontare gli albumi. Unite la farina setacciata e amalgamate bene. Stendete ora l'impasto su una teglia rivestita di carta forno e livellatela bene con una spatola. Fate cuocere in forno a 200° per 8-10 minuti. Deve risultare appena dorata. Estraete la teglia dal forno e lasciate raffreddare la pasta biscotto con la carta forno su un piano freddo. Io lo stendo sul piano di lavoro di marmo. Spolverate di zucchero e coprite con pellicola che creerà un'umidità ideale per mantenere soffice ed elastico il dolce una volta arrotolato. Evitando così le crepe. Nel frattempo preparate il frosting al mascarpone amalgamando insieme 500 gr di mascarpone e 4 cucchiai di zucchero a velo.
Staccate la pellicola dalla pasta biscotto e spalmate con una spatola lunga e larga un' abbondante metà del frosting su tutta la superficie. Arrotolate con attenzione e ricoprite con il frosting rimanente. Decorate con le fragole a fettine . E ponete in frigorifero fino al momento di servire.
Le vostre amiche lo ameranno.



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