lunedì 28 febbraio 2011
Così imperfetti eppure così buoni: Cookies al caramello e noci macadamia
Di solito queste preparazioni americane appartengono più a Chiara ma aimè, anche io alle volte vengo rapita da questi ingredienti tipici dei paesi anglo-americani e mi diletto in ricette golosissime soprattutto per i miei bambini. Questi biscotti imperfetti sono nati ieri per caso ma resteranno nel mio repertorio culinario perchè sono tremendamente buoni.
Di recente ho ricevuto un pacchetto goloso da Londra che conteneva un barattolo di caramello ( e che caramello), un barattolo di marmellata di mirtilli neri (e che mirtilli neri), una scatola di biscotti burrosissimi ( già finiti), una busta di cacao amaro di ottima qualità e un sacchetto di noci macadamia tonde deliziose.
Beh, inutile dire che mi sono messa subito al lavoro dando sfogo alla mia creatività.
Sfogliatine di mele al caramello e noci macadamia, Shortbread al cacao e questi cookies divini di cui vi do subito la ricetta.
I cookies così imperfetti e grossolani, hanno un tale gusto quando ne addenti uno e poi credetemi sulla parola, il caramello gli dona un tocco in più. Croccante da non poterne più fare a meno.
Per rendere il tutto più carino, ho scelto un contenitore degno di queste bontà. Un porta burro o fois gras del mitico Fauchon che mio fratello mi ha portato come cadeau di ritorno da Parigi. Non è forse delizioso?
.
Buona settimana e che il buongusto sia con voi.
domenica 27 febbraio 2011
Un Danubio e un bentornata a casa.
Il danubio è una classica preparazione che non può mancare in un blog di cucina.
E cosi, stamattina, appena sveglia, mi sono messa all'opera. Sono giorni in cui, finalmente, riesco a trovare più tempo per cucinare (finalmente tornata a casa) e di conseguenza, mentre lascio lievitare questi splendidi panini ripieni, mi dedico a tante altre ricette da proporvi nei prossimi giorni.
In questo caso ho seguito il classico ripieno con prosciutto cotto e mozzarella, ma sarebbe carino farcire ogni panino con un ripieno diverso. Qualche idea? Salsiccia e spinaci, speck e fontina, ricotta e zucchine, mascarpone e noci...cos'altro?
E cosi, stamattina, appena sveglia, mi sono messa all'opera. Sono giorni in cui, finalmente, riesco a trovare più tempo per cucinare (finalmente tornata a casa) e di conseguenza, mentre lascio lievitare questi splendidi panini ripieni, mi dedico a tante altre ricette da proporvi nei prossimi giorni.
In questo caso ho seguito il classico ripieno con prosciutto cotto e mozzarella, ma sarebbe carino farcire ogni panino con un ripieno diverso. Qualche idea? Salsiccia e spinaci, speck e fontina, ricotta e zucchine, mascarpone e noci...cos'altro?
Tag:
Pane e torte salate
sabato 26 febbraio 2011
Mettete una domenica tra amiche, gossip e ... hamburger!
La domenica sera è stata per mesi la serata "Burger King". Ora non fatemi sentire la peggiore. Anche voi mangiate ogni tanto questo junk food, no? Bene. Da quando il mio palato è decisamente migliorato, grazie alla nuova carriera lavorativa e di vita intrapresa, il Burger King è stato sostituito dalla pizza. Rigorosamente impastata il giorno prima. 24 ore di lievitazione e solo mezzo cubetto di lievito per 800 gr di farina.
Ma io adoro l'hamburger. E adoro il ketchup. E tutte quelle divine salsine, facilissime da creare anche a casa. E allora, ecco la mia ultima domenica improvvisata, con un'amica a raccontarci di uomini, lavoro, moda e, ovviamente... cucina!
Il risultato? Un hamburger made in Italy. Da personalizzare a vostro piacimento.
Ma io adoro l'hamburger. E adoro il ketchup. E tutte quelle divine salsine, facilissime da creare anche a casa. E allora, ecco la mia ultima domenica improvvisata, con un'amica a raccontarci di uomini, lavoro, moda e, ovviamente... cucina!
Il risultato? Un hamburger made in Italy. Da personalizzare a vostro piacimento.
venerdì 25 febbraio 2011
A me piacciono burrosi: Shortbread al cacao
Anche a voi piacciono i biscotti burrosi e friabili? questi fanno al caso vostro allora! Gli Shortbread sono dei classici biscotti inglesi che si vendono in tutti i supermercati del Regno Unito. Li conoscerete, sono quelle barrette con i buchi nell'intramontabile scatola rossa. Chi è stato in Inghilterra non può non conoscerli. Beh, me li faccio portare ogni volta che qualche amico si reca in England.
Ma poi mi sono detta...E se me li facessi io, in casa, non sarebbe meglio?Così ho consultato le mie guru della cucina inglese ( Nigella e Trish) e ho provato a farli in casa.
Che dire? Sono venuti buonissimi e il burro salato da quel tocco di classe tipico degli shortbread!
Oggi ho provato la versione al cacao, mio marito li preferisce.
Chissà voi. Vi do la facilissima ricetta e poi fatemi sapere...
Buona giornata a tutti e che il buongusto sia sempre con voi.
giovedì 24 febbraio 2011
Gelido e Irresistibile. Un uomo? No, un dessert.
Ok, uomini. Non arrabbiatevi.
Scherzavo :-)
Allora questo dolcetto dell'ultimo minuto (e poi non ditemi che faccio ricette lunghe!) è una fantastica idea sovvenutami in treno, al ritorno dal Premio Italia a Tavola.
Era il 14 Febbraio, quindi ... no, nessun San Valentino, ma bensì compleanno della mamma! Cena organizzata alle 20.30 e nulla da portare? Io e Angela alle 18 eravamo ancora in treno.
Così, arrivata a Bologna, tra lanci di vestiti, doccia al volo e preparazioni alla "meno peggio", ho creato questa cosa libidinosa. E non vi dico i commenti degli ospiti :-)
Come prepararlo? In 15 minuti e non potrete non rifarlo.
Seguitemi.
Scherzavo :-)
Allora questo dolcetto dell'ultimo minuto (e poi non ditemi che faccio ricette lunghe!) è una fantastica idea sovvenutami in treno, al ritorno dal Premio Italia a Tavola.
Era il 14 Febbraio, quindi ... no, nessun San Valentino, ma bensì compleanno della mamma! Cena organizzata alle 20.30 e nulla da portare? Io e Angela alle 18 eravamo ancora in treno.
Così, arrivata a Bologna, tra lanci di vestiti, doccia al volo e preparazioni alla "meno peggio", ho creato questa cosa libidinosa. E non vi dico i commenti degli ospiti :-)
Come prepararlo? In 15 minuti e non potrete non rifarlo.
Seguitemi.
Tag:
Cioccolato,
Dolci e Biscotti
mercoledì 23 febbraio 2011
Sfogliatine di mele al caramello e noci macadamia
Continuano le belle giornate e noi continuiamo a stare in casa con tosse e febbre. Non se ne può più.
Meno male che c'è la cucina che ci fa compagnia!! In questi giorni do libero sfogo alle tante ricette nuove come queste sfogliatine con le mele caramellate.
Ricetta nata per sbaglio. Ricetta nata dopo il flop di un'altra che avevo letto sull'ultimo numero di una rivista di un certo prestigio. Una mela caramellata, di quelle che si vendono alle fiere. Quelle con lo stecco. Mi piaceva l'idea, mi sembrava di tornare un pò bambina, volevo condividerla con i miei bimbi malati regalando loro un gioco da mangiare. Bello no? Invece la ricetta non è venuta. Il caramello così come consigliavano di farlo loro non si è attaccato alla mela e così per non buttare via cotanto caramello e cotante mele, ho tirato fuori un rotolo di sfoglia ( quelli d'emergenza) e l'ho riempito di mele caramellate. In forno, e poi abbinato ad una pallina di gelato alla crema. I miei bimbi non sapendo in partenza dello stecco con la mela rossa caramellata che volevo preparare loro, hanno apprezzato anche la seconda versione.
Che dire? Delusione. E' la seconda volta che provo a rifare le ricette di questa rivista e poi devo all'ultimo reiventarmi.
Se vi va di provare, vi lascio la ricetta delle mie sfogliatine.
Buona giornata a tutti voi e che il buongusto sia sempre con voi.
martedì 22 febbraio 2011
Panna cotta al thè matcha con vaniglia e caramello
No, non ho improvvisamente perso tutti i denti. E' che non sono mai stata un'amante di questi dolci "budinosi" e poco consistenti, ma, essendo un mio limite, ho deciso di superarlo.
E così mi sto "buttando" alla sperimentazione di panne cotte, budini, creme caramel, etc.
Un pò con Cuochi e Fiamme, dove effettivamente può capitare di assaggiare di tutto, e un pò per volontà personale di non voler criticare ciò che non conosco, sto abituando il mio palato a tutto.
I grossi problemi restano con frattaglie, ostriche e caviale. Ma ci stiamo lavorando. Arriverò ad adorarli, lo giuro.
Intanto una variazione di panna cotta con il tanto amato thè matcha che gli conferisce una freschezza unica e un'aggiunta di caramello salato per il tocco "sapido".
Manca l'elemento croccante? Aggiungete qualche mandorla caramellata, oppure, altri consigli?
E così mi sto "buttando" alla sperimentazione di panne cotte, budini, creme caramel, etc.
Un pò con Cuochi e Fiamme, dove effettivamente può capitare di assaggiare di tutto, e un pò per volontà personale di non voler criticare ciò che non conosco, sto abituando il mio palato a tutto.
I grossi problemi restano con frattaglie, ostriche e caviale. Ma ci stiamo lavorando. Arriverò ad adorarli, lo giuro.
Intanto una variazione di panna cotta con il tanto amato thè matcha che gli conferisce una freschezza unica e un'aggiunta di caramello salato per il tocco "sapido".
Manca l'elemento croccante? Aggiungete qualche mandorla caramellata, oppure, altri consigli?
Tag:
Dolci e Biscotti
lunedì 21 febbraio 2011
Chiamami ancora amore...
Avete visto il Festival? E cosa ne pensate? Vi è piaciuto? Molti mi diranno che Sanremo ormai non lo vede più nessuno o che è sempre la solita storia, solite canzoni, soliti big. E vi sbagliate se lo pensate, perchè quest'anno è stato diverso, quest'anno, non so per quale strano caso è stato piacevole guardarlo.
Mi è piaciuto Gianni Morandi che ha cercato di tenere unita la sua squadra al meglio, mi sono piaciuti Luca e Paolo che hanno fatto una satira, soprattutto sabato sera, divertente, equilibrata, mantenendo un ruolo adatto al luogo, che non è facile. Mi è piaciuta Belen ( bellissima voce, bellissima lei), un po' meno Elisabetta che ho trovato a volte impacciata, a volte inadeguata. Ma poi a pensarci bene, le regine del Festival non sono loro ma le canzoni. Si, le canzoni, e quest'anno mi sembra che a vincere siano state proprio delle belle canzoni.
Tag:
Pane e torte salate
domenica 20 febbraio 2011
Gente che va. Gente che viene. Crostata che resta.
Potrei dirvi che questa ricetta l'ho pensata, studiata e assemblata prima di farla. Ma non sarebbe la verità.
Questa torta l'ho preparata in fretta e furia un venerdi notte, di ritorno da Roma, dopo una settimana massacrante e una notizia inaspettata in treno. Una notizia di quelle romantiche, alle quali noi donne difficilmente resistiamo. Una visita improvvisa di una persona nella mia città, l'indomani.
Oddio, cosa cucino all'una di notte di un venerdi con un frigorifero vuoto?
La pasta frolla mi salva, sempre e comunque. Un panetto di burro è sempre presente, le uova anche, la farina e lo zucchero sono le mie coinquiline preferite!
E così, questa torta. Il risultato?
Divina, la torta. (Almeno quella)
Questa torta l'ho preparata in fretta e furia un venerdi notte, di ritorno da Roma, dopo una settimana massacrante e una notizia inaspettata in treno. Una notizia di quelle romantiche, alle quali noi donne difficilmente resistiamo. Una visita improvvisa di una persona nella mia città, l'indomani.
Oddio, cosa cucino all'una di notte di un venerdi con un frigorifero vuoto?
La pasta frolla mi salva, sempre e comunque. Un panetto di burro è sempre presente, le uova anche, la farina e lo zucchero sono le mie coinquiline preferite!
E così, questa torta. Il risultato?
Divina, la torta. (Almeno quella)
sabato 19 febbraio 2011
Zuppetta di orzo e gamberi
Dopo giorni di pioggia, nebbia e freddo finalmente è tornato il sole! Treviso è bellissima, una giornata primaverile a tutti gli effetti. Angela a parte, raffreddata, piena di bridivi, occhi gonfi e costretta a stare in casa con l'aspirina e la coperta di pile.
E chi cucina? io s'intende! Anche con il raffreddore e i brividi, i fornelli restano sempre e comunque i miei migliori amici. E cosa preparare ad una malaticcia se non una bella zuppetta? si, ma scordatevi il brodo da ospedale. Le mie zuppe sono molto più ricche e saporite.
Pronti per gli ingredienti?
venerdì 18 febbraio 2011
Riconciliarsi con il budino.
I budini sono i classici dolci insulsi, a mio parere. Sarà la consistenza o la leggerezza del composto.
Ad ogni modo, possibile non avere la ricetta di un budino al cioccolato sul blog? Beh, l'ho ovviamente arricchito, perchè ormai mi conoscete!
In questo caso, caramello e noci pecan. E un semplice budino raggiunge gusti diversi. E splendidi.
Sto già pensando a nuovi gusti. Un budino al semolino sarà la prossima ricetta (ovviamente ricetta rubata a Identità Golose). Altre da proporre?
I budini non sono mai stati la mia passione. Aiutatemi voi.
Ad ogni modo, possibile non avere la ricetta di un budino al cioccolato sul blog? Beh, l'ho ovviamente arricchito, perchè ormai mi conoscete!
In questo caso, caramello e noci pecan. E un semplice budino raggiunge gusti diversi. E splendidi.
Sto già pensando a nuovi gusti. Un budino al semolino sarà la prossima ricetta (ovviamente ricetta rubata a Identità Golose). Altre da proporre?
I budini non sono mai stati la mia passione. Aiutatemi voi.
Tag:
Cioccolato,
Dolci e Biscotti
giovedì 17 febbraio 2011
Polpettine di merluzzo, limone e timo
Ieri guardando Cuochi e Fiamme, c'è stata la prova di abilità sulle polpette, una delle mie grandi passioni. Di carne, di pesce, di verdure, di ricotta, mi piacciono sempre. Alla domanda di Simone Rugiati di una ricettina di polpette, Chiara ha ricordato la tradizione di famiglia con le polpette in umido con i piselli. Un classico della domenica a casa della nonna. Io non avendo il macinato di maiale e la mortadella ho comunque voluto creare una polpettina con gli ingredienti che avevo in frigorifero e così sono nate queste polpettine super facili e super profumate.
Al mercato, ieri mattina ho comprato dei filetti di merluzzo che pensavo di fare alla pizzaiola ma poi con un pò di scorzetta di limone e un pò di timo fresco ho cambiato ricetta.
E il maritino ha apprezzato molto.
Vi lascio gli ingredienti.
Buona giornata a tutti voi.
mercoledì 16 febbraio 2011
Crostata di ricotta e mandorle zuccherate
Cari amici oggi vi propongo una ricetta della mamma. La crostata, il suo must come dolce.
Da bambina era la mia merenda preferita. La fetta di crostata con un bicchiere di latte.
La sua è una frolla che non ha bisogno di riposare, viene stesa direttamente ed infornata. E' buona, friabile, mai dura.
Gli ingredienti del ripieno variano in base alle marmellate in dispensa, a quello che si ha in frigo, a quello che si trova nella scatola delle meraviglie. Curiosi? la mia grande scatola delle meraviglie contiene tutti i cioccolatini, la frutta secca, gli zuccherini trovati nelle calze della Befana, nelle ceste di Natale.
E invece di mangiarli al nature li utilizzo per preparare i dolci.
Per questa crostata ho utilizzato le mandorle ricoperte di zucchero tipiche pugliesi che erano in una cesta natalizia.
Non trovate sia una buona idea riutilizzarle in un dolce che accontenterà grandi e piccini?
Augurandovi una buona giornata, vi lascio la ricetta.
martedì 15 febbraio 2011
Involtoni di primosale e peperoni
Vi ricordate gli involtini di peperoni ripieni che avevo preparato poco tempo fa?
Ecco, oggi ho deciso di rifarli, ma in modo leggermente diverso. Il risultato è stato delizioso e ... gli ospiti hanno decisamente apprezzato (e tutti dicevano "no, i peperoni meglio di no").
La differenza? Il ripieno. Ho sostituito la mozzarella/provola con il primosale e infine ho coperto il tutto di sesamo, parmigiano e pangrattato. Una delizia che si prepara in 5 minuti. L'unico passaggio lungo è la cottura del peperone. Io li inserisco interi in forno a 180° e li lascio cuocere fino a che non si siano "raggrinziti" (la pelle deve venir via da sola praticamente). Poi, per averli sempre pronti, li congelo a striscioline, cosi da averli sempre pronti all'occorrenza!
Provate!
Ecco, oggi ho deciso di rifarli, ma in modo leggermente diverso. Il risultato è stato delizioso e ... gli ospiti hanno decisamente apprezzato (e tutti dicevano "no, i peperoni meglio di no").
La differenza? Il ripieno. Ho sostituito la mozzarella/provola con il primosale e infine ho coperto il tutto di sesamo, parmigiano e pangrattato. Una delizia che si prepara in 5 minuti. L'unico passaggio lungo è la cottura del peperone. Io li inserisco interi in forno a 180° e li lascio cuocere fino a che non si siano "raggrinziti" (la pelle deve venir via da sola praticamente). Poi, per averli sempre pronti, li congelo a striscioline, cosi da averli sempre pronti all'occorrenza!
Provate!
lunedì 14 febbraio 2011
Premio Italia a Tavola 2010
E' stata la città di Firenze ad accogliere l'evento di gala per la premiazione del personaggio dell'anno per l'enogastronomia e la ristorazione nelle singole categorie. Ed è stata Italia a Tavola, "il quotidiano online di enogastronomia, territorio, ristorazione ed ospitalità", ad ospitare noi, Sorelle in Pentola, come rappresentanti del mondo web.
I candidati?
Per la categoria:
Opinion leader, giornalisti e produttori:
Cuochi e Ristoratori:
I vincitori del 2010, premiati in occasione della cena di gala al Four Season di Firenze, sono stati Emanuele Scarello, per la categoria Cuochi, e Elisa Isoardi per la categoria Opinion Leader.
Ringraziando da subito il direttore Alberto Lupini e l'organizzatore Stefano Salvadori, che ci ha volute presenti a questo splendido evento, ma anche Ezio Zigliani e tutto lo staff, lasciamo qui alcune immagini di due giorni intensi (le foto della cena di gala le vedremo sul sito di Italia a Tavola), fatti di grandi giornalisti enogastronomici, chef di altissimo livello e, come sempre protagonista assoluta, un'ottima cucina di Marco Stabile per concludere divinamente questo week end fiorentino.
I candidati?
Per la categoria:
Opinion leader, giornalisti e produttori:
Cuochi e Ristoratori:
I vincitori del 2010, premiati in occasione della cena di gala al Four Season di Firenze, sono stati Emanuele Scarello, per la categoria Cuochi, e Elisa Isoardi per la categoria Opinion Leader.
- Firenze -
- Stefano Salvadori, Chiara Maci, Davide Oltolini, Angela Maci - (the day after)
- menu di Marco Stabile -
- animella croccante con carciofi all'empolese e salsa di arance-
- panini all'olio, pomodorini e cipolla rossa -
-guancia di vitello brasata alla birra con purea di sedano rapa-
- petit patisserie -
domenica 13 febbraio 2011
Ciambelline al Nesquik
Buona domenica cari amici.
Oggi vi propongo una ricetta facile ma allo stesso tempo deliziosa che soddisferà i grandi e i piccini.
Beh, vi dico solo che in casa mia sono durate poche ore. I miei bimbi al sentire Nesquik, si sono letteralmente amalgamati all'impasto!!!
Vi dò subito la ricetta così se avrete voglia di trascorrere una domenica pomeriggio in casa a pasticciare in cucina, questa è un'ottima merenda.
Vi auguro una splendida giornata.
sabato 12 febbraio 2011
Polenta concia con sughetto di cinghiale
Giornate fredde si alternano a soli primaverili.
E nell'indecisione tra un'insalatina light e un piatto davvero strong, scelgo il secondo. Una mattina intera per prepararlo, come vuole la tradizione dei piatti "storici".
Ma un risultato divino.
Se non avete tempo per la polenta originale, potete sostituirla con quella istantanea e il sugo potete senza problemi prepararlo il giorno prima. In questo modo, un piatto normalmente impegnativo e lungo nella preparazione, diventa un perfetto pasto dell'ultimo minuto (soprattutto quando si hanno ospiti a pranzo o a cena).
Iniziamo con la ricetta?
E nell'indecisione tra un'insalatina light e un piatto davvero strong, scelgo il secondo. Una mattina intera per prepararlo, come vuole la tradizione dei piatti "storici".
Ma un risultato divino.
Se non avete tempo per la polenta originale, potete sostituirla con quella istantanea e il sugo potete senza problemi prepararlo il giorno prima. In questo modo, un piatto normalmente impegnativo e lungo nella preparazione, diventa un perfetto pasto dell'ultimo minuto (soprattutto quando si hanno ospiti a pranzo o a cena).
Iniziamo con la ricetta?
venerdì 11 febbraio 2011
Ravioli di morlacco con funghi e tartufo bianco
Anche oggi una giornata stupenda, anche oggi uno splendido sole a riscaldare gli animi e i cuori.
Non si può non essere di buon umore quando al mattino aprendo le finestre di scorge un cielo limpido, chiaro e di lì a poco il sole.
Beh, si prevede una mattinata all'aperto e poi...un bel piatto di ravioli, fatti ieri pomeriggio con un formaggio tipico veneto, il Morlacco del Piave e conditi con i funghi e una grattuggiata di tartufo bianco, regalo speciale di una persona speciale.
E oggi? con i carciofi e la bottarga...che ne dite? si, li condirò proprio così.
Ma adesso vi lascio la ricetta di questi splendidi ravioli che potrete riempire anche di ricotta se non avete il morlacco.
Tag:
Primi piatti
giovedì 10 febbraio 2011
Le rape "nfucate"
Andiamo di verdure in questi giorni. In effetti vado un po' a periodi, ultimamente.
L'unico punto fermo restano i cioccolatini. Continuo a crearne di nuovi, la notte. E la cosa mi rilassa terribilmente (mi sto sbizzarrendo con ganache diverse e noci brasiliane).
Oggi le rape "nfucate", come le chiamano i miei genitori. Piatto tipicamente pugliese, semplicissimo ma talmente buono da essere parte della nostra cucina tradizionale da sempre.
Un consiglio per un pranzo velocissimo? Una frisella leggermente ammollata in acqua, un filo d'olio, sale e rape come condimento. Adoro.
La semplicità, come sempre, "è la strada della virtù".
L'unico punto fermo restano i cioccolatini. Continuo a crearne di nuovi, la notte. E la cosa mi rilassa terribilmente (mi sto sbizzarrendo con ganache diverse e noci brasiliane).
Oggi le rape "nfucate", come le chiamano i miei genitori. Piatto tipicamente pugliese, semplicissimo ma talmente buono da essere parte della nostra cucina tradizionale da sempre.
Un consiglio per un pranzo velocissimo? Una frisella leggermente ammollata in acqua, un filo d'olio, sale e rape come condimento. Adoro.
La semplicità, come sempre, "è la strada della virtù".
mercoledì 9 febbraio 2011
Piccole quiches affumicate ai carciofi
Poche parole miei cari amici, oggi una ricetta al volo, un antipastino, finger perfetto per ogni occasione. E la cosa bella è la versatilità di questo piatto, si, lo so, non sono la paladina della pasta sfoglia surgelata ma ogni tanto anche io ne compro qualche rotolo da tenere in frezeer per le evenienze.
Si può farcire con tutto ciò che preferite, un piacevole aperitivo fatto all'ultimo momento con "quello che avete in frigo e in dispensa". Cosa desiderare di più? E poi, diciamoci la verità, non sono più carine tante piccole quiche monodose piuttosto che la classica torta rustica?
Buoni esperimenti...a tutti voi e un bacio.
P.S. Partecipate numerosi al contest sulle amarene...
lunedì 7 febbraio 2011
"Amarena Amore Mio" - Contest
"Gennaro Fabbri regalò il primo vaso bianco e blu della storia di Fabbri alla moglie Rachele, come segno d'amore affetto per avere ideato una ricetta a base di amarene. Il fondatore dell'azienda bolognese non sapeva che con quel dolce gesto stava regalando a tutto il mondo la gioia di assaporare un gusto unico e inconfondibile per molte generazioni."
Ancora pochi giorni e gli innamorati di tutto il mondo avranno un motivo in più per festeggiare.
E quale dichiarazione migliore di una ricetta, da dedicare al vostro lui o alla vostra lei.
Una ricetta che avrà un cuore rosso Amarena ma che potrà essere un finger food, un piatto principale, un dolce o, perchè no, un cocktail.
Una base da cui partire e sbizzarirvi, per creare qualcosa di magico che conquisti il palato del vostro compagno. Nessuna restrizione alla vostra creatività, quindi. Solo fantasia e semplicità.
Avete voglia di mettervi alla prova?
Queste le regole:
1. Il contest terminerà il 10 marzo 2011 - Prorogato al 13 MARZO
2. Le ricette dovranno essere SEMPLICI, VELOCI e CREATIVE.
3. Possono partecipare ovviamente tutti, anche chi non ha un blog - OBBLIGATORIO inserire nella fotografia della ricetta il prodotto (vaso di amarene) o, in alternativa la citazione "Amarena Fabbri".
4. Per chi ha un blog, valgono anche le ricette già pubblicate (con citazione).
5. I partecipanti dovranno esporre l'immagine dell'iniziativa sul loro blog, linkandola a questa pagina, e lasciare un commento e il link della ricetta in questo post.
Per chi non ha un blog, inviateci la ricetta corredata da una foto all’indirizzo mail: [email protected]
6. Il premio, messo in palio dall'azienda Fabbri, è il vero e proprio vaso di amarene Fabbri, in formato gigante + 3 latte da 3kg di Amarene Fabbri.
Chi giudicherà le vostre creazioni? Una giuria d'eccezione composta da:
- Sergio Maria Teutonico, creativo e bravissimo chef del programma tv "Chef per Un Giorno"
- Chiara e Angela Maci
- Un Responsabile dell'azienda Fabbri 1905
Per qualunque dubbio, siamo a vostra disposizione.
Pronti?!
Ricette partecipanti:
1. Yaya con la Foresta Nera
2. Valentina Raselli con "Il mio FABBRIcare un biancomangiare" (ricetta ricevuta via mail)
3. Roberta con "Panna cotta all'amarena"
4. Aria in cucina con "Budino di panettone all'amarena"
5. Fujiko con "Il mio cuore...su di un piatto d'argento"
6. Patricia con "Tartufi con amarene Fabbri e pepe rosa"
7. Kika con "Torta di pane al cacao e amarene"
8. Sonia con "Torre di crepes al cioccolato" e "Torta alla crema di ricotta, Nutella, Amarene e cioccolato fondente"
9. Kika con "Lettere d'amore..."
10. Morena con "Torta di amarene Fabbri"
11. Sdaura Moderna con "Mascarponcino in tazzina con l'Amarena Fabbri"
12. Minù con "Torta foresta nera" e "Zuppa inglese alla napoletana" e "Cupcake all'amarena" e "Bicchierini di Foresta Nera sprint"
13. Kika con "Torta al cocco e amarene"
14. Eleonora con "Cuore di Amarene Fabbri" (ricetta via mail)
15. Elena con "Torta di crema chantilly e riso"
16. Mon Petit Bistrot con "Cake au griottes, parme et gruyere"
17. Baby sugar con "Il mio dolce preferito: la pasta choux"
18. My red velvet con "Ravioli di ricotta dolce"
19. La mia cucina con "Torta sorpresa"
20. Dauly con "Amarena mon amour"
21. Antonella con "Cheese cake Foresta nera"
22. Claudia con "Dolcetto" e "Guscio di cioccolato ripieno" e "Strudel nero"
23. Miky con "Aperitivo A2"
24. Puffin con "Una ciambella tutta al femminile"
25. AnnaLisa con "Ciambella alle amarene"
26. Serena con "Il mio sweet moment"
27. Gianni con "Torta sorpresa"
28. Elisa con "Millefoglie di amarene"
29. Claudia con "Millefoglie di ferratelle al mascarpone e amarene"
30. Danila con "Cheese cake all'amarena" (ricetta via mail)
31. Carlotta con "Spumone goloso all'amarena" (ricetta via mail)
32. Speedy con "Torta mimosa e amarene"
33. Simona con "Cappuccino all'amarena", "Delizie all'amarena", "Shot all'amarena"
34. Gloria con "Quadrotti alle amarene"
35. Francesca con "Madeleines in rosa" e "Rose allo jogurt e amarene"
36. Alessandra con "Dolce mousse con amarena"
37. Cleare con "Pancake ..."
38. Sarù con "Cheese cake di mela e amarene"
39. Laura con "Semifreddo di amarene"
40. Vickyart con "Rose al mascarpone"
41. Fausta con "Risolatte bianco e nero"
42. Claudia con "Black cherries"
43. Cristiana con "Mousse all'amarena con croccante di nocciole e amaretti" (ricetta via mail)
44. Patrizia con "Sfogliatina alle amarene"
45. Benny con "Torta alle amarena Fabbri"
46. Veru con "Torta budinosa al finto formaggio"
47. Sara con "Gelato di pane"
48. Molly con "Calde sorprese"
49. MariaLuisa con "Babà con crema e amarene"e "Crostata crema ricotta e amarena" e "Zeppole di S.Giuseppe e amarene"
50. Greta con "Meringhe bite size e amarene"
51. Cris con "Carnevale e allora frittelle" e "Le mie zeppole di S.Giuseppe"
52. Mariateresa con "Segreta Passione" (ricetta via mail)
53. Lucia con "Canestrelli di mandorle e amarene" e "Finto Alexander all'amarena" (ricetta via mail)
Ancora pochi giorni e gli innamorati di tutto il mondo avranno un motivo in più per festeggiare.
E quale dichiarazione migliore di una ricetta, da dedicare al vostro lui o alla vostra lei.
Una ricetta che avrà un cuore rosso Amarena ma che potrà essere un finger food, un piatto principale, un dolce o, perchè no, un cocktail.
Una base da cui partire e sbizzarirvi, per creare qualcosa di magico che conquisti il palato del vostro compagno. Nessuna restrizione alla vostra creatività, quindi. Solo fantasia e semplicità.
Avete voglia di mettervi alla prova?
Queste le regole:
1. Il contest terminerà il 10 marzo 2011 - Prorogato al 13 MARZO
2. Le ricette dovranno essere SEMPLICI, VELOCI e CREATIVE.
3. Possono partecipare ovviamente tutti, anche chi non ha un blog - OBBLIGATORIO inserire nella fotografia della ricetta il prodotto (vaso di amarene) o, in alternativa la citazione "Amarena Fabbri".
4. Per chi ha un blog, valgono anche le ricette già pubblicate (con citazione).
5. I partecipanti dovranno esporre l'immagine dell'iniziativa sul loro blog, linkandola a questa pagina, e lasciare un commento e il link della ricetta in questo post.
Per chi non ha un blog, inviateci la ricetta corredata da una foto all’indirizzo mail: [email protected]
6. Il premio, messo in palio dall'azienda Fabbri, è il vero e proprio vaso di amarene Fabbri, in formato gigante + 3 latte da 3kg di Amarene Fabbri.
Chi giudicherà le vostre creazioni? Una giuria d'eccezione composta da:
- Sergio Maria Teutonico, creativo e bravissimo chef del programma tv "Chef per Un Giorno"
- Chiara e Angela Maci
- Un Responsabile dell'azienda Fabbri 1905
Per qualunque dubbio, siamo a vostra disposizione.
Pronti?!
Ricette partecipanti:
1. Yaya con la Foresta Nera
2. Valentina Raselli con "Il mio FABBRIcare un biancomangiare" (ricetta ricevuta via mail)
3. Roberta con "Panna cotta all'amarena"
4. Aria in cucina con "Budino di panettone all'amarena"
5. Fujiko con "Il mio cuore...su di un piatto d'argento"
6. Patricia con "Tartufi con amarene Fabbri e pepe rosa"
7. Kika con "Torta di pane al cacao e amarene"
8. Sonia con "Torre di crepes al cioccolato" e "Torta alla crema di ricotta, Nutella, Amarene e cioccolato fondente"
9. Kika con "Lettere d'amore..."
10. Morena con "Torta di amarene Fabbri"
11. Sdaura Moderna con "Mascarponcino in tazzina con l'Amarena Fabbri"
12. Minù con "Torta foresta nera" e "Zuppa inglese alla napoletana" e "Cupcake all'amarena" e "Bicchierini di Foresta Nera sprint"
13. Kika con "Torta al cocco e amarene"
14. Eleonora con "Cuore di Amarene Fabbri" (ricetta via mail)
15. Elena con "Torta di crema chantilly e riso"
16. Mon Petit Bistrot con "Cake au griottes, parme et gruyere"
17. Baby sugar con "Il mio dolce preferito: la pasta choux"
18. My red velvet con "Ravioli di ricotta dolce"
19. La mia cucina con "Torta sorpresa"
20. Dauly con "Amarena mon amour"
21. Antonella con "Cheese cake Foresta nera"
22. Claudia con "Dolcetto" e "Guscio di cioccolato ripieno" e "Strudel nero"
23. Miky con "Aperitivo A2"
24. Puffin con "Una ciambella tutta al femminile"
25. AnnaLisa con "Ciambella alle amarene"
26. Serena con "Il mio sweet moment"
27. Gianni con "Torta sorpresa"
28. Elisa con "Millefoglie di amarene"
29. Claudia con "Millefoglie di ferratelle al mascarpone e amarene"
30. Danila con "Cheese cake all'amarena" (ricetta via mail)
31. Carlotta con "Spumone goloso all'amarena" (ricetta via mail)
32. Speedy con "Torta mimosa e amarene"
33. Simona con "Cappuccino all'amarena", "Delizie all'amarena", "Shot all'amarena"
34. Gloria con "Quadrotti alle amarene"
35. Francesca con "Madeleines in rosa" e "Rose allo jogurt e amarene"
36. Alessandra con "Dolce mousse con amarena"
37. Cleare con "Pancake ..."
38. Sarù con "Cheese cake di mela e amarene"
39. Laura con "Semifreddo di amarene"
40. Vickyart con "Rose al mascarpone"
41. Fausta con "Risolatte bianco e nero"
42. Claudia con "Black cherries"
43. Cristiana con "Mousse all'amarena con croccante di nocciole e amaretti" (ricetta via mail)
44. Patrizia con "Sfogliatina alle amarene"
45. Benny con "Torta alle amarena Fabbri"
46. Veru con "Torta budinosa al finto formaggio"
47. Sara con "Gelato di pane"
48. Molly con "Calde sorprese"
49. MariaLuisa con "Babà con crema e amarene"e "Crostata crema ricotta e amarena" e "Zeppole di S.Giuseppe e amarene"
50. Greta con "Meringhe bite size e amarene"
51. Cris con "Carnevale e allora frittelle" e "Le mie zeppole di S.Giuseppe"
52. Mariateresa con "Segreta Passione" (ricetta via mail)
53. Lucia con "Canestrelli di mandorle e amarene" e "Finto Alexander all'amarena" (ricetta via mail)
Le verze scaccia malinconie di febbraio.
Prima di aprire questo blog, ne avevo uno personale. Era li che scrivevo ogni giorno di me, delle mie paure, della mia vita da giovane "fuorisede" a Milano, dei miei fallimenti amorosi e dei successi lavorativi. Era un blog in cui davo libero sfogo ai miei pensieri ed era un blog privato. Nessuno, se non pochissimi amici fraterni, aveva accesso. Alle volte mi manca e allora mi rendo conto che quando scrivo qui delle mie ricette, vengono fuori anche i miei stati d'animo. Come se avessi bisogno di comunicarli. Tramite il cibo, in questo caso.
Oggi è un giorno malinconico. Ci sono giorni in cui ti sembra di sbagliare tutto. E allora l'unico rimedio è mettersi ai fornelli. E creare.
Ecco cosa è venuto fuori da una giornata di sole, tra lacrime, risate isteriche e disordini interiori.
Oggi è un giorno malinconico. Ci sono giorni in cui ti sembra di sbagliare tutto. E allora l'unico rimedio è mettersi ai fornelli. E creare.
Ecco cosa è venuto fuori da una giornata di sole, tra lacrime, risate isteriche e disordini interiori.
domenica 6 febbraio 2011
Scazzatielli di grano bruciato
Domenica in famiglia.
Oggi decido di godermi la mattina con i bambini, accanto al camino, senza fretta, senza il dover andare, fare, sbrigare. No, oggi no, grazie. Oggi scelgo di vivere lentamente.
Oggi decido di dedicare più tempo anche a voi con un post un po’ più lungo e sentimentale, lo sapete che mi piace essere sentimentale.
E sempre con la lentezza scandita dalle ore, preparo per voi, per loro, un piatto familiare che fonde insieme le mie origini meridionali. Le origini pugliesi di mio padre e la mia infanzia campana.
In che modo? Con un piatto tradizionale. Il cavatiello, o scazzatiello salernitano fatto con farina di grano bruciato o arso tipica pugliese.
Il risultato è sorprendente. Una pasta gustosa che ha il profumo della memoria, ha l’odore dei prodotti della terra, ha il gusto del passato.
Oggi decido di godermi la mattina con i bambini, accanto al camino, senza fretta, senza il dover andare, fare, sbrigare. No, oggi no, grazie. Oggi scelgo di vivere lentamente.
Oggi decido di dedicare più tempo anche a voi con un post un po’ più lungo e sentimentale, lo sapete che mi piace essere sentimentale.
E sempre con la lentezza scandita dalle ore, preparo per voi, per loro, un piatto familiare che fonde insieme le mie origini meridionali. Le origini pugliesi di mio padre e la mia infanzia campana.
In che modo? Con un piatto tradizionale. Il cavatiello, o scazzatiello salernitano fatto con farina di grano bruciato o arso tipica pugliese.
Il risultato è sorprendente. Una pasta gustosa che ha il profumo della memoria, ha l’odore dei prodotti della terra, ha il gusto del passato.
sabato 5 febbraio 2011
Insalatina a modo mio
Sono le 23.45 di un venerdi sera e io sono arrivata da poco a Bologna. Ho una valigia da disfare e una subito nuova da preparare. Il mio status su Facebook recita "Stanca, ma felice" ed è proprio così che mi sento.
Felice perchè ho la fortuna di metterci il cuore, sempre, in quello che faccio. E non sempre è facile farlo capire agli altri. E allora ho deciso che, chi avrà voglia, capirà.
Fumo l'ultima sigaretta della giornata, mi faccio una doccia e crollo. Ma prima, una ricetta velocissima. Pià che una ricetta, un'idea.
Un'insalata, semplicissima, con l'aggiunta di ingredienti che danno quello "zing" in più (come direbbe Fiammetta Fadda).
La frutta secca è da sempre il coronamento dei miei piatti, e in questo caso, un semplice contorno può diventare davvero qualcosa di gustoso.
Felice perchè ho la fortuna di metterci il cuore, sempre, in quello che faccio. E non sempre è facile farlo capire agli altri. E allora ho deciso che, chi avrà voglia, capirà.
Fumo l'ultima sigaretta della giornata, mi faccio una doccia e crollo. Ma prima, una ricetta velocissima. Pià che una ricetta, un'idea.
Un'insalata, semplicissima, con l'aggiunta di ingredienti che danno quello "zing" in più (come direbbe Fiammetta Fadda).
La frutta secca è da sempre il coronamento dei miei piatti, e in questo caso, un semplice contorno può diventare davvero qualcosa di gustoso.
venerdì 4 febbraio 2011
Crackers integrali aromatici
Ve lo ricordate lo stampino che avevo comprato in montagna a settembre? quello delizioso a forma di cuoricino smerigliato che vi piaceva tanto? Beh, ne avevo comprato uno sempre smerigliato a forma di rettangolo.
Ha la forma di un cracker piccolino e allora visto che ho amici a cena ho pensato di preparare proprio dei crackers o giù di lì, giusto per creare qualcosa di carino senza ricorrere a quelli già belli e pronti del supermercato. Ma non avendoli mai fatti e non avendo ricette veloci in casa, ho fatto un giro sul web e grazie al delizioso blog Fragole a Merenda, ho trovato la ricetta giusta.
Oggi li facciamo noi...e visto che mi aspetta un pomeriggio da gormiti ( vengono 4 amichetti di Tommy a giocare...non vi dico altro) beh, non avrò il tempo di cucinare e allora mi metto avanti stamattina.
Pensavo ad un antipasto con l'ultimo radicchio della stagione, un buon risotto che non disdegno mai e visto che l'amico di questa sera ha una passione per i formaggi pensavo ad una assiette de fromage con frutta fresca, mostarde e frutta secca, accompagnati dai mitici pan brioche. Non male, ci penserò cucinando e vi aggiornerò.
Poi dovrò avere il tempo di preparare la merenda per i 6 gormiti che ho in casa oggi pomeriggio...e pensavo ai biscotti agli smarties con cui non sbaglio mai.
Beh ragazzi, è meglio che mi metto all'opera.
Vi bacio e auguro a tutti voi uno splendido week-end.
Ha la forma di un cracker piccolino e allora visto che ho amici a cena ho pensato di preparare proprio dei crackers o giù di lì, giusto per creare qualcosa di carino senza ricorrere a quelli già belli e pronti del supermercato. Ma non avendoli mai fatti e non avendo ricette veloci in casa, ho fatto un giro sul web e grazie al delizioso blog Fragole a Merenda, ho trovato la ricetta giusta.
Oggi li facciamo noi...e visto che mi aspetta un pomeriggio da gormiti ( vengono 4 amichetti di Tommy a giocare...non vi dico altro) beh, non avrò il tempo di cucinare e allora mi metto avanti stamattina.
Pensavo ad un antipasto con l'ultimo radicchio della stagione, un buon risotto che non disdegno mai e visto che l'amico di questa sera ha una passione per i formaggi pensavo ad una assiette de fromage con frutta fresca, mostarde e frutta secca, accompagnati dai mitici pan brioche. Non male, ci penserò cucinando e vi aggiornerò.
Poi dovrò avere il tempo di preparare la merenda per i 6 gormiti che ho in casa oggi pomeriggio...e pensavo ai biscotti agli smarties con cui non sbaglio mai.
Beh ragazzi, è meglio che mi metto all'opera.
Vi bacio e auguro a tutti voi uno splendido week-end.
giovedì 3 febbraio 2011
Plum cake mascarpone e noci pecan
Avevamo detto "plum cake al mascarpone" qualche giorno fa? Eccolo. Presente.
Avrete già letto che l'idea di questo dolce nasce da un'operazione svuota frigo, ma il risultato è stato ottimo. Appena sfornato l'ho impacchettato e, dovendo io partire subito, l'ho portato a casa dei miei genitori. "Mamma, potresti mangiarne subito una fetta cosi lo fotografo all'interno? Devo scappare!"
Ecco, ormai noi food blogger siamo cosi.
Vi è mai capitato di avere ospiti a cena ed essere impossibilitati a fotografare i piatti? Ditelo che nella vostra pensate anche voi "con questa cena avrei scritto 8 post".
Deformazione professionale, ormai.
Ma è talmente bello farlo con questo spirito che, perchè mai dovremmo cambiare?
Avrete già letto che l'idea di questo dolce nasce da un'operazione svuota frigo, ma il risultato è stato ottimo. Appena sfornato l'ho impacchettato e, dovendo io partire subito, l'ho portato a casa dei miei genitori. "Mamma, potresti mangiarne subito una fetta cosi lo fotografo all'interno? Devo scappare!"
Ecco, ormai noi food blogger siamo cosi.
Vi è mai capitato di avere ospiti a cena ed essere impossibilitati a fotografare i piatti? Ditelo che nella vostra pensate anche voi "con questa cena avrei scritto 8 post".
Deformazione professionale, ormai.
Ma è talmente bello farlo con questo spirito che, perchè mai dovremmo cambiare?
mercoledì 2 febbraio 2011
Matias Perdomo: creatore di sogni
Matias Perdomo, trentenne, capelli ribelli, barba incolta, occhi trasparenti, sguardo intenso e ambizioso come la cucina che propone nel bistrot "Al pont de fer" sui Navigli, a Milano.
Ristorante semplice, rustico, curato, autentico dove la materia prima regna sovrana in una zona di Milano dove sono tanti i ristoranti che giocano sui grandi numeri e sulla cucina scontata.
Da 24 anni questa piccola nicchia nel cuore di Milano lavora incessantemente. E allora si capiscono tante cose, la qualità eccellente, la voglia di affidarsi a persone di fiducia, la passione nell'andare a ricercare i prodotti giusti, dagli olii extravergine, alle farine, alle carni iberiche, alla frutta esotica, ai formaggi di mille tipologie differenti.
Merito anche della matron del ristorante, la signora Maida che ha lavorato costantemente per anni con grande professionalità e qualità. Il pont de ferr è per molti un'istituzione sui Navigli.
In questi ultimi anni, da quando Matias ha lasciato l'Uruguay per l'Europa, per l'Italia, per Milano, anche Maida ha puntato sul cambiamento radicale della cucina del suo ristorante mantenendo la grande qualità.
Ha creduto in Matias, si è affidata ai suoi sogni e lo ha lasciato libero di creare, di divertirsi.
Perchè è proprio questo il punto forte della sua cucina: il gioco creativo fatto di materie prime e autentiche, fatto di studio e di qualità, fatto di sogni e desideri, fatto di ricordi ed esperienze.
Mantenendo intatta la cornice, si è lavorato sul piatto. E' lui il vero protagonista del Pont de Fer.
Non ti aspetti una volta entrato di essere travolto violentemente da un gioco di sapori, colori, emozioni.
E' questo il bello: non c'è nulla di scontato.
Matias ti coinvolge nel suo gioco con piatti sempre nuovi, con creazioni curatissime ed esteticamente perfette.
I suoi piatti sono legati a sapori autentici.
A cominciare dal pane, diverse tipologie per accompagnare i differenti piatti. Dai grissini lunghissimi e stretti, ai piccoli croissant dolci, ai panini dai diversi gusti, tutti rigorosamente fatti da Matias e dalla sua brigata di cucina. Un team fatto di ragazzi giovani che stanno crescendo insieme per dare il meglio insieme.
E poi si arriva ai piatti. Il cliente può scegliere à la carte, tra le diverse proposte di degustazione o se preferisce, e ve lo consiglio, lasciarsi guidare da lui in un viaggio sensoriale meraviglioso.
Il credo di Matias? Mangiate e divertitevi!
martedì 1 febbraio 2011
La tenerina della Dani per un compleanno speciale.
Noi emiliani siamo famosi per la torta di riso e per la zuppa inglese. Così dicono.
Ma la tenerina dove la mettiamo?! Dolce tipicamente ferrarese e divinamente buono.
E oggi particolarmente speciale.
Perchè oggi, 1 febbraio, è il compleanno (quanti ne compi non lo diciamo, dai!) di colei che, "come lo fa lei, non lo fa nessuno".
L'amica che conosci un giorno all'università e che decidi di non lasciare più, l'amica che negli anni si riconferma una certezza, l'amica che, pur lontana, è sempre con me e quotidianamente mi insegna a prendere la vita con un sorriso.
Sempre e comunque.
Tanti auguri, cocca. Dal cuore.
(E grazie di questa tenerina)
Tag:
Dolci e Biscotti
Iscriviti a:
Post (Atom)