Visualizzazione post con etichetta Luoghi del cuore. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Luoghi del cuore. Mostra tutti i post

lunedì 2 marzo 2015

Porterò con me il sapore di Sicilia

"L'Italia senza la Sicilia non lascia nello spirito immagine alcuna.
E' in Sicilia che si trova la chiave di tutto.
La purezza dei contorni, la morbidezza di ogni cosa,
la cedevole scambievolezza delle tinte,
l'unità armonica del cielo col mare e del mare con la terra.
Chi li ha visti una sola volta li possederà per tutta la vita".
 
Così Goethe nel 1817 definisce la Sicilia e io aggiungo che questo signore nel suo Viaggio in Italia è riuscito a cogliere particolari, ritratti, contorni di un paese che per Storia, tradizione, carattere, filosofia, vita è uno dei più belli al mondo.
Ci capita sempre più spesso di andare su internet e cercare mete lontane per le nostre vacanze. Capita anche a me. E invece basterebbe fermarsi un attimo. E guardarsi attorno.
Ho deciso di trascorrere qualche giorni in Sicilia. Per piacere. Con la mia famiglia.
E' stata una vacanza inaspettata.
Perché non avevo organizzato nulla. Perché mi sono lasciata trasportare dai paesaggi, dai sorrisi, dalle prelibatezze gastronomiche, dalle chiese, da quelle città decadenti che hanno così tanto da raccontare.
E io ho ascoltato. Ho ascoltato il richiamo alla cultura, alla storia, alla pittura, al cibo, ai mercati, al dialetto, all'ospitalità quasi commovente della gente di Sicilia.







Ho contemplato le volte, gli altari  e i campanili delle più belle chiese di Palermo, del duomo di Cefalù, della basilica di Castelbuono e Marsala, ho visto la neve sulle montagne e i mandorli in fiore in pianura, ho visto la pioggia incessante ed ho sentito il sole caldo del Sud, ho bevuto spremute d'arancia e ho mangiato cassate commoventi.
Ho visitato angoli che non conoscevo, ho firmato botti che hanno contenuto grandi, grandissimi vini. Ho rivisto amici dopo anni ed è stato bello, bellissimo, ho ascoltato i vostri consigli su Istagram, ho amato i mercati di Palermo e di Marsala, ho assaggiato il miglior cannolo di Dattilo, ho gustato il miglior cous cous di pesce, ho ascoltato una poesia a me dedicata davanti ai Mulini di  Mozia, ho passeggiato sul porto di Mondello al tramonto come otto anni fa. Ed ero felice.




Ho pranzato a casa di siciliani ed è stata un' Esperienza unica .
Ho ricevuto calore, amicizia da persone conosciute a Marsala per poche ore.

























E se devo chiudere gli occhi e pensare a cosa porterò a casa con me di questo viaggio, vi dico:
"Porterò con me il sapore. Sapore buono, vero, onesto, sincero, genuino.
 Si, porterò con me il sapore del cibo della gente di Sicilia".


giovedì 23 ottobre 2014

Luoghi del cuore: a casa di Lello e Paola

Ho voglia di iniziare una nuova rubrica. Ho voglia di parlarvi dei miei posti del cuore. E intendo farvi conoscere non solo ristoranti, bistrot, bar ma anche case, negozi, città. Avete voglia di venire con me? Alla fine se ci pensate, quali sono i luoghi dove tornereste? Dove siete stati bene, dove siete riusciti a sentire un trasporto emotivo, dove vi siete sentiti a casa.
E allora ho voglia di condividere con voi questa rubrica. Insieme a voi.
Se avete posti del cuore, città che vi hanno regalato emozioni, bistrot, B&B dove tornereste tutti i giorni per l'atmosfera calda e familiare, case dove andreste a vivere, beh, scrivetemi e pubblicheremo le vostre foto e la vostra storia.
[email protected]

Oggi ho voglia di iniziare da una casa, da un giardino, da un orto, da una tavola da cui non mi alzerei mai... (perché come dice mio padre, alla fine il posto dove si mangia meglio, è casa tua)


Oggi andiamo a casa di Lello e Paola, due amici meravigliosi che conosco da tanti anni, che hanno il grande dono dell'ospitalità. La loro casa è sempre aperta, la loro cucina è sempre in fermento, la loro gioia è sempre sincera.
E mi ricorda casa Maci. Ecco perché ci sto così bene.


Una casa dove il buon cibo, il buon vino e la compagnia onesta e semplice si amalgamano. Dove si mangia quello che offrono il mare, la terra e le mani sapienti.
La loro casa si trova in un luogo magico. Sant'Agata sui due Golfi. Un angolo di paradiso tra la provincia di Napoli e quella di Salerno. A pochi km da Sorrento, da Positano, da Amalfi. A pochi metri dal Don Alfonso, ristorante stellato della famiglia Iaccarino. Altro posto del cuore di cui vi parlerò.


Una cucina sempre in fermento. Un luogo dove si vive e si cucina, dove si impasta, si sorride, si frigge, si cuoce, si inforna, ci si confronta e si condivide con gli amici. Cosa c'è di più bello?


Cucina professionale, pentole e fuochi da fare invidia ad un ristorante...e mani sapienti che creano piatti semplici e ricchi di gusto.
Basilico, menta, origano, rosmarino, mele, fichi, olivi, pomodori...tutto viene dall'orto di Lello.
Cozze, vongole, alici vengono dal Golfo.
Liquori, nocino, limoncello, marmellate di fichi, di mele, uva e ciliegie in conserva, fatte dalle mani sapienti di nonna Luciana.



 Fate un po', voi... Spaghettone di Gragnano ai frutti di mare...

 
E poi ancora ravioli alla Caprese (ripieni di ricotta e conditi con pomodorino fresco dell'orto dei padroni di casa) preparati dalla dolce Paola.

 
E poi se arriva il pescatore con una cassetta di alici appena pescate, che fa nonna Lucina?
Le frigge e le condivide...
 

 
Vi ho fatto venire fame?
Vi ho fatto venire voglia di pensare al vostro luogo del cuore?
Dove non ci sono solo prodotti di qualità ma anime che contribuiscono a rendere tutto più bello.
Lello, Paola e i loro figli Francesco e Roberto sono così. Riescono a rendere una giornata qualunque, una giornata da ricordare.
Hanno il dono dell'ospitalità vera e sincera e danno valore all'Amicizia.
 
 

Ti potrebbe interessare:

Related Posts with Thumbnails