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giovedì 19 marzo 2015

Fagottini con scarola e mozzarella

Seconda ricetta a base di scarola.
Avevo voglia di qualcosa di sfizioso da offrire agli amici per l'aperitivo.
Avevo voglia di impastare ma senza aspettare la doppia lievitazione.
E allora sono nati i fagottini di pasta brisè (farina bianca e farina di grano arso) con scarola stufata e mozzarella. Pensando alla pizza con scarola napoletana.
Dite che sono durati tanto?



Ingredienti:

Per la pasta brisè:
300 gr di farina bianca
200 gr di farina skura Pivetti
250 gr di burro freddo
3 cucchiai d'acqua
un pizzico di sale
Per il ripieno:
Foglie esterne di 1 scarola
50 gr di mozzarella
1 cipollotto
olio evo
sale
uvetta


Preparazione:
Preparate la pasta brisè in una ciotola aggiungendo le farine, il burro freddo a cubetti, il sale creando un composto sbriciolato, versate l'acqua e continuate ad impastare a mano.
Avvolgete il composto elastico e liscio in un foglio di pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per 2 ore.
Preparate ora i fagottini . Stendete l'impasto su un tagliere e create dei cerchi con un bicchiere o un coppapasta, farcite con un pezzetto di mozzarella, un po' di scarola e sigillate bene.
Adagiate i fagottini su una teglia rivestita di carta forno e lasciate cuocere per 20 minuti a 180°.

lunedì 2 febbraio 2015

E come contorno? Scarola stufata!

Vi capita mai di non sapere cosa preparare come contorno? Soprattutto nei mesi freddi, molte volte i lettori, le amiche mi chiedono cosa preparare. Noi viviamo in terra di radicchi quindi abbiamo una certa scelta di ricette, ma se vi parlassi di scarola, cosa mi direste?
La scarola al Sud si utilizza moltissimo cotta, " 'mbuttunata" ma al Nord di scarole se ne vedono solo in insalata. E allora sapete io cosa faccio? Entrambe le cose.
Il cuoricino più tenero della scarola lo utilizzo per le insalate mentre la parte esterna la preparo stufata con carciofi o cipolle o finocchi. E diventa un contorno ( ma anche un piatto unico) da leccarsi i baffi. E non si butta via nulla!
E' un piatto che mi ricorda tanto mio padre. In inverno era e continua ad essere la sua cena ideale: un piatto di scarola fumante accompagnato ad un pezzettino di formaggio.
Ho provato a continuare questa sana abitudine anche a casa mia (come molte mogli fanno una volta sposate) e devo dire che a mio marito piace molto perchè è una coccola calda e soprattutto sana. E poi anche per chi lavora e torna a casa tardi, è una ricetta velocissima da preparare.
Non mi credete? Seguitemi...




Ingredienti: per 4 persone

2 scarole grandi (la parte esterna)
2 finocchi
1 spicchio d'aglio
olio evo
brodo vegetale o acqua se preferite
sale
pinoli
uvetta
peperoncino (a vostra scelta)

Lavate bene le verdure. Tagliate i finocchi a spicchi e  metteteli in una pentola dove avrete fatto rosolare uno spicchio d'aglio con l'olio. Chiudete con il coperchio e fate appassire la scarola e i finocchi. Aggiungete il sale, l'uvetta e i pinoli. E continuate la cottura per 20 minuti.
La scarola con la sua acqua all'interno si appassirà diventando tenera. Servite con aggiunta di pinoli e accompagnate a ciò che più vi piace.





venerdì 16 gennaio 2015

Rotolo di panbrioche ripieno


Un ripieno goloso da preparare per il week end.
Piselli, morlacco e prosciutto cotto per un pranzo con gli amici di sempre.
Un rotolo che fa felici grandi e piccini.
Un impasto genuino, fatto in casa e assieme a loro, i miei bimbi, i miei piccoli chef.


Ingredienti:

550 gr di farina (250 di farina manitoba o di Kamut  e 300 di farina 00)
250 gr di latte tiepido
60 gr di olio d'oliva
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaio di zucchero
1 uovo
15 gr di lievito di birra in panetto
una tazza di piselli lessati
2 fette spessa di prosciutto o spalla cotta da fare a cubetti
50 gr di formaggio morlacco o quello che più vi piace.


 Impastare insieme tutti gli ingredienti (escluso quelli del ripieno): io comincio dalla farina, a cui aggiungo il lievito sciolto nel latte tiepido, proseguo con l'olio d'oliva, l'uovo, il sale e lo zucchero.
Impasto bene fino ad ottenere un composto elastico e liscio.
Lo lascio lievitare in una terrina coperta da un canovaccio per 12-24 ore. (Lo preparo solitamente la sera prima per il pranzo o la cena del giorno dopo). Più l'impasto lievita, più sarà digeribile. Stendete bene l'impasto in una teglia rivestita di carta forno,
A questo punto è pronto per essere farcito come più vi piace. Io ho scelto pisellini lessati precedentemente, formaggio morlacco e prosciutto cotto in cubetti, li ho stesi su tutta la superficie e ho incominciato ad arrotolare il pan brioche facendo attenzione a non far uscire il ripieno.

Spennellare con tuorlo la superficie e infornare a 180° per 30-35 minuti.
Ottimo per un pic-nic in campagna,  un brunch domenicale con gli amici.

giovedì 8 gennaio 2015

Insalata depurativa

 Voi mi direte...che ricetta è l'insalata?
E invece c'è insalata e insalata. Io oggi vi propongo una Signora insalata fatta di tanti tipi di foglioline diverse, di semi, di frutta e di verdure.
Perché anche una semplice insalata può avere gusto senza dover aggiungere ingredienti grassi ed eccessivi.
Incominciamo?



Ingredienti:
1 cespo di insalata gentile
1 cespo di radicchio tardivo di Treviso
1 cuore di sedano
1 finocchio con barba
foglie di acetosella
rucola
radicchietto selvatico
valeriana
cavolo cappuccio
1 cucchiaio di semi di girasole
1 cucchiaio di semi di zucca
5 nocinoci
1 cucchiaino di bacche di Goji
1 cucchiaio di mandorle
sale
olio evo

Lavate bene le insalate, asciugatele bene e con le dita tagliate le foglie più belle.
Tagliate poi il finocchio a fettine sottili, conservando la barba che aggiungerete al piatto. Tagliate a fettine anche il cuore del sedano e il cappuccio e unitelo all'insalata. Aggiungete poi i semi, le bacche e la frutta secca. Condite con olio evo e sale. E se preferite qualche goccia di aceto balsamico tradizionale.


sabato 6 dicembre 2014

Il mio, il vostro Dicembre

Volevo chiedervi scusa per la mia assenza nelle tue ultime settimane.
Colpa di un viaggio desiderato e di un computer che faceva i capricci.
Mi siete mancati sapete?...è la prima volta che sto lontana dal blog per così tanto tempo...non sono abituata.
Il blog è parte di me, come voi siete parte del blog e non poter scrivere, non poter leggere i vostri commenti, i vostri messaggi, le vostre e-mail mi è mancato. Davvero.
Sarà un mese bellissimo, sarà un mese di emozioni, colori, profumi, sapori, famiglia, amici e gioia.
Dicembre è il mese della magia, si sa. E' il mese del Natale, dei bambini, il mese dei piccoli doni fatti col cuore senza spendere troppi soldi, è il mese dei biscotti, della cannella, il mese dei mercatini di Natale e della vita che nasce.
Dicembre è questo e tante altre cose belle che io vi auguro con il cuore.




Allora ho voglia di abbracciarvi con delle immagini che rappresentano il mio, il vostro Dicembre.



Questo dicembre come tutti i mesi passati e futuri li passeremo insieme, ci faremo compagnia, ci racconteremo storie che hanno il profumo delle cose buone.


Rosso e bianco, i miei colori del Natale. Da sempre.



Preparare piccoli doni fatti a mano. Questo è il mio Dicembre.


Una ciambella soffice cosparsa di zucchero a velo. Questo è il mio Dicembre.


Riciclo creativo. Quanto mi piace.
 







Belle vero? Avete sognato insieme a me?
Buon week end a tutti voi e che sia pieno di sole, di stelle e di sorrisi!
Alla prossima settimana con una nuova ricetta.
 





 (Alcune delle immagini meravigliose che ci hanno fatto sognare, sono prese da Internet.
Altre sono mie creazioni.)

venerdì 21 novembre 2014

Oggi gnocchi!

Quando arriva il freddo, mi piace dedicare più tempo alla cucina e soprattutto a quelle preparazioni più laboriose...come le paste ripiene, gli gnocchi, gli arrosti farciti, le torte che richiedono più passaggi e più attenzioni. Sarà per il tepore casalingo, sarà che il freddo fa venire voglia di stare in casa.
E ormai, mi conoscete, con le mani in mano non ci so stare...se non cucino, dipingo, se non dipingo, taglio, incollo, creo.
Ma cosa c'è di più bello di creare, dare vita, con le proprie mani?
Fuori diluvia, ahimè e allora ho lessato due patate, ho messo in forno una zucca mantovana e ho impastato.
Per la gioia della mia famiglia che tornerà a casa affamata.



Gnocchi di zucca con pancetta, salvia e parmigiano reggiano.

Ingredienti:
500 gr di zucca mantovana
2 patate bolognesi
1 uovo
100 gr di farina
sale
parmigiano reggiano
pancetta a fettine sottili
burro di buona qualità
salvia fresca

 
Pulite la zucca, tagliatela a pezzi e infornatela su carta forno a 180° per una mezz'ora.
Lessate  poi le patate.
Quando ben morbida, aspettate intiepidisca e passatela al passaverdure insieme alle patate. Unite la farina, l'uovo, il sale, il pepe e impastate il composto.
Formate gli gnocchi come più vi piace. (io ho ricavato dall'impasto dei cilindri, li ho tagliati a quadretti e con l'aiuto della grattugia, gli ho dato la forma arrotondata e zigrinata.

Cuoceteli in abbondante acqua salata e conditeli in padella con la pancetta passato in padella, il burro, il parmigiano e la salvia. Mantecate bene e servite ancora caldi.



giovedì 20 novembre 2014

Plumcake super cioccolatoso

"Mamma, che ne dici se facciamo una torta super cioccolatosa? con i biscotti al coccolato dentro? Eh, ti piace l'idea? (Tommaso, 8 anni)
 
Eccolo accontentato... Plumcake super cioccolatoso con Oreo al cioccolato.
Una torta super veloce e super buona non sono per i piccini.
Una torta che vi consiglio anche per le feste di compleanno.
 
 
 


Ingredienti per un plumcake grande

 difficoltà: facilissima

300 gr di Farina
140 gr di burro
200 zucchero
3 uova
200 ml di latte tiepido

10 biscotti al cioccolato (tipo Oreo)
1 bustina di lievito per dolci
100 gr di cacao amaro in polvere

Preparazione
Se volete velocizzare i tempi ottenendo un ottimo risultato utilizzare il mixer o la planetaria.
Mettete le uova e lo zucchero e frullate. Aggiungete il burro fuso o ammorbidito. Poi la farina e il cacao amaro. Amalgamate bene e aggiungete il latte tiepido e per finire il lievito . Trasferite ora nella teglia da plumcake precedentemente rivestita di carta forno . E inserite i biscotti spezzati all'impasto (dentro e in superficie) . Infornate per 30 minuti a 180°. Lasciate raffreddare e godetevi questa bontà.

Più riposa e più sarà buona. (Resta morbida e golosa per giorni)!

mercoledì 5 novembre 2014

Bastano pochi ingredienti e un po' d'amore

Una ricetta che mi porta indietro nel tempo.
Che mi ricorda la mia infanzia in Campania, mia madre e la scuola.
Era il piatto che ci faceva tornati da scuola, era il piatto ricco di cose buone, le cose che piacciono ai bambini.
Patate, prosciutto cotto, mozzarella...
Era il piatto unico che ci rendeva felici. Era una morbida carezza per il palato che dopo tanti anni non ho dimenticato...
E oggi ho voglia di riproporlo ai miei bambini. E di gustarlo insieme a loro.
Perché vedete, basta poco per ricreare atmosfere magiche, basta poco per essere felici, bastano pochi ingredienti e un po' di amore...



Ingredienti per una teglia di 23 cm

1 kg di patate
100 gr di prosciutto cotto o mortadella
100 gr di parmigiano reggiano
100 gr di mozzarella vaccina
2 uova
pangrattato
burro
sale, pepe, noce moscata q.b.

Fate bollire le patate con la buccia per 25 minuti. Lasciatele raffreddare. Pelatele e passatele con lo schiacciapatate in una coppa. Aggiungete il parmigiano,  il sale, il pepe, le uova e la noce moscata. Mescolate bene e unite il prosciutto cotto a cubetti e la mozzarella a dadini. Amalgamate tutti gli ingredienti e trasferite il composto in una teglia precedentemente imburrata e "pangrattata". Livellate con un coltello la superficie e aggiungete qualche fiocchetto di burro e il parmigiano.
Fate cuocere in forno caldo per 30 minuti a 180°.
Lasciate intiepidire e servite.



E adesso un po' di storia...
Il nome gatto', derivato da una storpiatura dialettale del termine francese "gateau" (torta, dolce) denuncia le origini nobiliari del piatto, semplice anzi rustico nella presentazione, ma complesso nella preparazione che richiede molto tempo per le numerose fasi della lavorazione.
Nel 700' i gatto' erano di moda, tanto vero che nei ricettari dell'epoca se ne trovano dei più svariati ingredienti: carote, sedano, spinaci, lattuga, cipolle e persino pomodori. Poi gli altri sono stati dimenticati, solo quello di patate è sopravvissuto a Napoli e i napoletani sono giustamente orgogliosi del loro gatto' di patate, tipica specialità esclusiva della cucina familiare campana.
Sarebbe infatti inutile illusione, da parte di un ipotetico turista, pensare di trovare il gatto' nella lista di un ristorante di Napoli o della Campania. E' un piatto allo stesso tempo povero e ricco: povero perché alla base vi sono le patate, da sempre tra i cibi più economici, ma è ricco per via del condimento e dell'imbottitura che lo rendono un piatto raffinato e saporito. Talvolta esso rappresenta il sistema più valido ed invitante per utilizzare avanzi di salumi e fermaggi che non possono più essere presentati in tavola.
(I dodici capolavori della cucina napoletana. L.Mancusi Sorrentino)

mercoledì 15 ottobre 2014

Zuppetta di porri e stracchino di bufala

Questo si chiama Comfort food!
Una zuppetta calda, dolce, delicata con crostini di pane toscano croccanti e la cremosità dello stracchino di bufala. Un filo di extra vergine e la cena è servita.
Veloce, sano, economico e buono. Tanto buono.
 
Ricetta di Angela Maci- Foto di Giuseppe Murador
 
Per 4 Persone
  • 1 Stracchino di bufala Tomasoni
  • 8 porri
  • 500 ml brodo vegetale
  • 50 gr burro
  • 1 cucchiaio farina
  • 2 fette pane casereccio
  • sale
  • pepe
Tostate le due fette di pane e tagliatele a cubetti. In una casseruola dorate i porri tagliati a rondelle, con il burro. Bagnate con il brodo vegetale e un cucchiaio di farina setacciata. Fate cuocere fino a quando la zuppa comincia ad addensarsi. Aggiungete il pepe e servite con stracchino di bufala al centro e crostini di pane.

venerdì 3 ottobre 2014

Muffins alle banane e arachidi

Una giornata di pioggia incessante, lampi, tuoni e la voglia di stare insieme e di creare qualcosa di bello, la voglia di divertirci.
 E' così che sono nati questi muffins alle banane e arachidi.
Così dopo cena, mi sono messa ad impastare mentre i bimbi disegnavano accanto a me, in cucina.
Sono queste le immagini familiari che amo, sono questi momenti intimi e confortevoli che mi legano a loro.
Insieme, a raccontarci storie, a colorare il mondo, ad impastare sogni, a giocare uniti, a ridere, a coccolarci, a creare immagini e imparare gli uni dagli altri.
Non potrei desiderare di più, in questa giornata di pioggia incessante.
Non vorrei essere in altro posto al mondo se non con loro, i miei due angeli, a preparare i muffins alle banane e a colorare il nostro mondo.



Ingredienti: per 12 muffins
 3 banane molto mature
125 gr di burro o 125 ml di olio vegetale
2 uova
250 gr di farina
100 gr di zucchero semolato
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di lievito per dolci
arachidi salate


Riscaldate il forno a 200°C e foderate una teglia da 12 muffins con i pirottini di carta.
Schiacciate le banane e tenetele da parte. Sciogliete il burro al microonde  e sbattetelo in una caraffa con le uova. (Altrimenti l'olio vegetale)
Mettete la farina, lo zucchero, il bicarbonato e il lievito in polvere in una grande ciotola e unite mescolando la miscela di uova sbattute. Infine unite le banane schiacciate.
Versate nei pirottini, aggiungete le arachidi salate e cuocete in forno per 20 minuti. Non di più.
Sentirete un profumo meraviglioso e una morbidezza che vi farà venire voglia di rifarli.



giovedì 7 agosto 2014

Pagnottine allo strolghino e provola dolce

Pagnottine, panini, piccoli pan brioche potete chiamarli cosa preferite ma provateli!
Sono buonissimi e perfetti per la cena che hai organizzato per sabato sera.
Non l'avrai mica dimenticata?! Ricordi? Sabato sera, terrazzo, candele, amici, tante cose buone da condividere e questi panini caldi da addentare.
Sai cosa ti dico, sabato sera invito anche io un po' di amici in giardino per un'ape-cena e preparo questi golosi paninetti. Mi sa tanto che farò contenti tutti.
 


Ingredienti: per 24 pagnottine
300 gr di farina tipo 0
250 gr di farina di semola
10 gr di lievito di birra
250 gr di latte
60 gr di olio d'oliva
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di sale
1 uovo
provola dolce a cubetti
strolghino di culatello a cubetti

 In una ciotola grande, versate le farine e un po' alla volta aggiungete il latte tiepido e il lievito di birra precedentemente fatto sciogliere in un po' di latte tiepido. Amalgamate gli ingredienti. Aggiungete l'olio a filo, il sale, lo zucchero e l'uovo intero. Iniziate ad impastare bene con le mani fino a creare una pasta lucida, compatta e gommosa.
Lasciate lievitare per 3 ore in luogo tiepido, fino a quando il volume dell'impasto non sarà raddoppiato.
A questo punto liberate la creatività. Io avevo un po' di strolghino di culatello che avevo portato da Parma e un po' di provola dolce...così li ho inserito all'interno di ogni panino, per un matrimonio felice!
Voi potrete aggiungere quello che più vi piace per dei panini strepitosi!
Fate cuocere in forno caldo a 180° per 25 minuti.

mercoledì 4 giugno 2014

Veggy cous cous

Per la mia proposta di oggi, ho utilizzato pochissimi ingredienti. Penserete che ho dimenticato il gusto e invece saprò stupirvi.
Oggi per voi, un cous cous ricco, sano, leggero e poco calorico...lo stavate cercando vero?
E' una proposta fresca per l'estate alle porte...ideale come schiscetta da portare in ufficio, ma anche da gustare in riva al mare o per un pic nic in campagna (cosa che ho fatto io).
Ho arricchito il cous cous con bulgur e quinoa e li ho riempiti di verdure colorate.
Pochi ingredienti ma tanto gusto.




 
Ingredienti: per 4 persone
1 bicchiere di cous cous
1 bicchiere di bulgur e di quinoa
2 cetrioli
2 carote
1 scatola di mais
360 gr di tofu al naturale
olio evo
sale
 
Versate i due bicchieri di cous cous, bulgur  e quinoa in una ciotola capiente e coprite di 2 bicchieri di acqua bollente salata. Lasciate gonfiare con un coperchio e nel frattempo pelate le carote e i cetrioli e tagliateli  a pezzetti. Quando le semole saranno cotte, sgranatele con una forchetta e un filo d'olio evo e conditelo con il tofu a cubetti, le verdure, il sale e l'olio. Mescolate e gustate.
 



lunedì 26 maggio 2014

Quel magico panbrioche che...

 ...Che piace tanto ai bambini!
Non c'è dubbio, il pane più apprezzato finora  dai bimbi. (E non solo dai miei)  
E credetemi, la mia casa di bambini ne vede veramente tanti...in modo particolare la mia cucina.
Entrano e la prima domanda è "Angie cos'hai fatto di buono oggi???"
Torte, biscotti, panini, crostate e pan brioche.
Perché questo pan brioche in  particolare piace tanto ai bimbi? E lo chiedete?
Morbidissimo, dolce con l'aggiunta di quel magico ingrediente che piace tanto ai più piccoli: i wurstel!
Non spaventatevi...è semplice da preparare e soprattutto tanto, tanto buono!
Mi seguite?



Ingredienti:
500 gr di farina Manitoba
200 gr di farina 00
10 gr di lievito di birra in panetto
1 uovo + 1 tuorlo
225 ml di latte
60 gr d'olio evo
10 gr di sale
10 gr di zucchero
4 wurstel
2 fette di provola dolce


Impastare insieme tutti gli ingredienti: io comincio dalle farine, a cui aggiungo il lievito sciolto nel latte tiepido, proseguo con l'olio d'oliva, l'uovo, il sale e lo zucchero.
Impasto bene fino ad ottenere un composto elastico e liscio.
Lo lascio lievitare in una terrina coperta da un canovaccio per 12-24 ore. (Lo preparo solitamente la sera per il pranzo o la cena). Più l'impasto lievita, più sarà digeribile.
A questo punto è pronto per essere farcito con la provola a cubetti e i wurstel.  Scegliete se preparare dei panini o una treccia o come ho fatto io un pane in cassetta. Foderate due stampi da plumcake  con olio, adagiate il panbrioche ripieno e spennellate con un tuorlo sbattuto.  Fate cuocere in forno a 180° per 30 minuti.

 


mercoledì 23 aprile 2014

Muffins che sanno di buono!

Quei muffins nati da un riciclo. Direi le ricette migliori, quelle che ti danno più soddisfazioni. Quelle nate per caso. Quelle che ti sorprendono e quelle che ti fanno risparmiare!
Cipolle caramellate avanzate dall'arrosto e una carota lessa in più. Una porzione di spinaci che avanza puntualmente e la voglia di creare qualcosa di buono.
Questa è la ricetta giusta! Prendete nota! Potrete sostituire con gli ingredienti che preferite o semplicemente che vi avanzano in frigorifero.





Muffins spinaci, cipolle caramellate e semi di zucca

Ingredienti:
per 16 muffins

70 g di provola dolce
40 g di parmigiano reggiano
150 g di spinaci lessati
250 ml di latte
cipolle caramellate
1 carota lessa
70 ml di olio evo
3 uova
sale
450 g di farina 00
1 bustina di lievito secco
semi di zucca

Preriscaldare il forno a 180° .
Per le cipolle caramellate: Pelate le cipolle, tagliatele a fettine e fatele stufare in una padella con un po' di olio evo a fuoco basso. Aggiungete lo zucchero di canna e continuate la cottura affinché non si saranno caramellate. Salate. Tenete da parte.
Nel frattempo versate nel robot o in una ciotola il latte, l'olio e le uova. Mescolate e aggiungete gli ingredienti solidi: farina, lievito secco, parmigiano grattugiato e provola a pezzetti, gli spinaci lessati, la carota a cubetti e le cipolle caramellate. Amalgamate bene tutti gli ingredienti e riempite i pirottini di carta che avrete inserito nella teglia da muffins. Cospargete con i semi di zucca e infornate per 20 minuti a 180°. Servite come aperitivo o perfetti per un pic-nic in campagna.

venerdì 11 aprile 2014

Panzerotto ripieno di...

Con queste splendide giornate di sole non vi viene voglia di stare all'aperto?
Anche solo in pausa pranzo o due ore ritagliate il pomeriggio, magari al parco con i bimbi o ancora (i più fortunati) in riva al mare ad abbronzarci un po', per la prima tintarella?
E allora, in previsione dell'atteso week end, vi propongo un panzerotto tutto vegetariano da preparare in anticipo e portare con voi all'aria aperta.
Vi va di seguirmi in cucina???


Panzerottini ripieni di carciofi e scarola: per 15 panzerottini


Ingredienti:

Per la pasta brisè:
500 gr di farina
250 gr di burro morbido
80 gr di acqua ghiacciata
sale q.b.

Per il ripieno:
2 carciofi
1 cespo di scarola
2 cipollotti
olio evo
sale
1 bicchiere di brodo vegetale

Lavorare insieme la farina e il burro freddo e aggiungere poco a poco l'acqua e il sale fino a creare un impasto liscio ed omogeneo.
Avvolgere l'impasto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per 15 min prima di utilizzarlo. Nel frattempo lavate bene la scarola e pulite i carciofi e i cipollotti tagliandoli a fettine sottili. In una pentola fate stufare la scarola a pezzetti con i cipollotti e i carciofi. Aggiungete il brodo vegetale e il sale e fate cuocere per 8-10 minuti con il coperchio fino a quando non si saranno intenerite. Terminate la cottura a fiamma alta così da far asciugare le verdure.
Stendete poi la sfoglia di brisè e ricavate con un coppapasta o un bicchiere dei dischetti di 5 cm dove metterete un cucchiaino di ripieno (asciutto). Ad agni disco, adagiatene un secondo sopra al ripieno e sigillate bene. Posizionateli su una teglia rivestita di carta forno e fate cuocere per 20 minuti a 180°
.

Ottima idea anche per l'aperitivo di Pasqua e Pasquetta!





mercoledì 2 aprile 2014

Una ricetta di primavera

Per inaugurare il mese di Aprile ho scelto una ricetta dai colori tenui del rosa, del verde e del bianco come la natura intorno a noi.
Oggi vi propongo un primo piatto semplicissimo che farà felice grandi e piccini...perché accontenta un po' tutti.
Seguitemi in cucina e buona primavera a tutti voi!




Ingredienti:per 4 persone
400 gr di fusilli
2 fette spesse di fesa di tacchino
3 carciofi
olio evo
 mozzarella
sale e pepe
timo fresco
1 spicchio d'aglio

Mentre l'acqua della pasta raggiunge il bollore, pulite i carciofi, tagliateli a fettine e spadellateli con olio e uno spicchio d'aglio fino a quando si saranno inteneriti. Salate e pepate. Tagliate poi la fesa di tacchino in cubetti e cosi' fate anche per la mozzarella. Quando la pasta sarà cotta, unitela ai carciofi affinché i sapori si amalgamino bene. Aggiungete la fesa di tacchino e la mozzarella e servite. Terminate con timo fresco.
Più semplice di così...


martedì 4 marzo 2014

Crostata di zucca e ceci

Non un dolce ma una crostata salata di zucca, ceci e provola dolce.
Una ricetta nata all'ultimo minuto con un pezzo di zucca al forno, una porzione di ceci e tre fette di provola avanzate dalla cena. Un'ottima idea per riciclare degli ingredienti e creare un piatto sano, bello e felice!
E il pranzo con gli amici acquista un valore in più!



Ingredienti: per una crostata classica
1/2 zucca mantovana
1 barattolo di ceci precotti
1 e 1/2 confezione di pasta sfoglia
1 uovo
50 gr di parmigiano
50 gr di pangrattato
sale
timo fresco
3 fette di provola dolce



Tagliate la zucca e pezzi e infornatela per 30 minuti su una teglia rivestita di carta forno. Quando si sarà intenerita, privatela dei semi e della buccia e mettete la polpa in una terrina, aggiungete l'uovo, il parmigiano, il pangrattato, il timo e i ceci scolati dalla loro acqua e frullati. (Se preferite potrete anche mantenerli interi).
Amalgamate bene gli ingredienti. Foderate una teglia tonda con la pasta sfoglia, riempite con la farcia di zucca e ceci e adagiate le fette di provola dolce. Poi con l'aiuto di una rotellina zigrinata ricavate delle strisce con la restante sfoglia e rivestite la crostata. Infornate a 180° per 30 minuti.





lunedì 17 febbraio 2014

Losanghe alle carote e mandorle pralinate

Un sacchetto di mandorle pralinate. E' stato lui l'artefice di questa ricetta.
Amo le mandorle pralinate, dolci, croccanti, con quel loro profumo invitante che ricorda i giri in giostra da bambina e le fiere di paese a divertirsi. 
Ma ahimè, sono quelle leccornie da mangiare sul posto. Perché una volta a casa perdono quella magia, quell'alone di dolcezza frivola e leggera.
Ma chi mi conosce sa bene che non amo buttare nulla. E piuttosto che mangiarle controvoglia, preferisco riutilizzarle. Magari proprio in un dolce.
Così avendo appena comprato le carote, ho pensato al dolce giusto. La mia torta di carote senza burro (che ormai conoscete tutti) con mandorle pralinate.
Che ve ne pare? Ho fatto la scelta giusta? Beh, le maestre di mio figlio hanno gradito moltissimo.



Ingredienti:
300 gr polpa carote
250 gr mandorle caramellate
150 gr zucchero
2  uova
80 gr farina
1 bustina lievito
zucchero a velo


In una terrina mescolate le uova con zucchero. Unite poi le carote grattugiate, le mandorle caramellate tritate e la farina setacciata.
Aggiungete per ultimo il lievito. Versate in uno stampo rettangolare.
Cuocete in forno a 180° per 30 minuti circa. Lasciate raffreddare e tagliate a losanghe prima di spolverare di zucchero a velo.








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